La campana piccola si racconta

Sono la campana più piccola, sono la più leggera:  appena Kg. 80 e sono arrivata per ultima; quindi si direbbe la più coccolata; invece sono stata la più iellata.

Quando arrivai nel 1852, tutta luccicante di fonderia, le altre tre fecero festa: era 71 anni  che attendevano di diventare un “quarto alla bolognese”.

Ma poi, ben presto, cominciò il mio calvario.  Il 20 agosto 1873 (compivo appena 21 anni) un fulmine portò danni al campanile ed io fui l’unica a riportare una incrinatura che deformò la sonorità e così fui sopportata con pietosa rassegnazione dalle consorelle ben  “in  campana” !

In seguito, quando nel 1945 il campanile rovinò per cause belliche, le altre rimasero illese ed io andai in frantumi.   Per fortuna furono pietosamente raccolti e nel 1950  si provvide alla rifusione, che ebbe buona riuscita solo … in seconda battuta !

Ora spero di restare nella buona compagnia del “quarto” di  Montecalvo, facendo … i debiti scongiuri !

La campana piccola si racconta
Torna su